La storia

La scuola primaria

Costruita su progetto dell’architetto Getulio Artoni (che fu l’autore del primo piano regolatore di Reggio Emilia), nel 1935, su un’area di proprietà del Comune.

A due piani, completamente a faccia a vista, con quadrature di cemento bianco, modellate a contorno delle aperture, in origine aveva quattro scalinate disposte simmetricamente sui quattro lati dell’edificio.

foto storica scuola primaria

La cartolina del 1938, raffigura il viale Amedeo Melegari (divenuto Viale Marconi dal 1939) con la Casa del Fascio a sinistra (ora sede degli uffici della Bonifica) e a destra le Scuole Nuove.

Prima del 1935, la scuola era collocata al nel palazzo della Rocca che accolse il Municipio nel luglio del 1903.

Ai lati dell’ingresso principale sono ancora visibili due formelle raffiguranti due immagini simboliche del sapere (un libro e un compasso)

formella 1 formella 2

La scuola primaria ha subito un ampliamento nel 1995, per ospitare nuove aule e il refettorio al piano seminterrato.

La scuola secondaria di primo grado

medie

Il terreno che ospita la scuola media era di proprietà del Comune dal lontano 1869, ossia pochi anni dopo l’Unità d’Italia, acquistato insieme al palazzo della Rocca.

La costruzione della scuola, posta su Viale Marconi, risale al 1960, su progetto dell’Ing. Iotti, attraverso un mutuo con la cassa DDPP.

L’edificio è stato ampliato nel periodo 2007/2008, per accogliere nuove aule e laboratori didattici.

La scuola media fu istituita con la riforma Bottai nel 1940.

In quegli anni, la scuola media unificava i primi tre anni del ginnasio, dell'istituto tecnico inferiore e dell'istituto magistrale inferiore, ossia le tre scuole medie inferiori che, all'epoca, consentivano il proseguimento degli studi. Vi si accedeva dopo il superamento dell'esame di licenza elementare e dopo il superamento dell'esame di ammissione. Il latino rimaneva un insegnamento obbligatorio, come nelle suddette tre scuole precedenti.

Vi era anche una quarta tipologia di scuola media, ossia la scuola di avviamento professionale, che non consentiva il proseguimento degli studi.

Nel 1962 fu abolita la scuola di avviamento professionale e, di conseguenza, la scuola media rimase l'unica scuola a cui si poteva accedere dopo le elementari. Da allora si parla di scuola media unificata.