Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio delle alunne e degli alunni che sono stati adottati - 2023
In data 18 dicembre 2014, con la nota prot.n.7442 di questa Direzione Generale, venivano adottate le “Linee di indirizzo per garantire il diritto allo studio agli alunni adottati”.
Il documento forniva indicazioni e linee programmatiche, al fine di consentire alle istituzioni scolastiche di strutturare una metodologia di accoglienza scolastica in grado di garantire il benessere alle alunne ed agli alunni, studentesse e studenti adottati, sin dalle prime fasi di ingresso nelle classi.
Le Linee di indirizzo adottate nel 2014 hanno mantenuto, nel complesso, la loro validità ed hanno rappresentato in questi anni un’utile fonte di riferimento per tutti gli operatori scolastici.
Tuttavia, in questo ultimo decennio, la presenza di alunni e alunne adottati nelle scuole italiane è divenuta un fenomeno quantitativamente sempre più rilevante, aumentando, di conseguenza, il bisogno di fornire alle istituzioni scolastiche puntuali ed aggiornati elementi di indirizzo, finalizzati a migliorare le fasi di accoglienza ed inserimento in classe. Inoltre, alcuni mutamenti del quadro normativo - non solamente in ambito scolastico - come, ad esempio, le disposizioni in materia di tutela della privacy e quelle riguardanti la prevenzione vaccinale, hanno determinato la necessità di intervenire sul testo originale con ulteriori integrazioni, per rendere il documento esitato nel 2014 maggiormente aderente ai contesti attuali.
Le “Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio delle alunne e degli alunni che sono stati adottati - 2023” (prot.AOOGABMI n.5 del 28.03.2023), qui allegate, sono il frutto della revisione e dell’aggiornamento curati dal Comitato paritetico istituito con D.D. n. 2624 del 28 dicembre 2021, previsto dal Protocollo d'intesa tra il Ministero e la CAI (Commissione per le adozioni internazionali presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri), sottoscritto in data 22 novembre 2021.