Bullismo e Cyberbullismo

Premessa

“Una politica scolastica di antibullismo è da intendersi come una dichiarazione di intenti che guidi l’azione e l’organizzazione all’interno della Scuola, l’esplicitazione di una serie di obiettivi concordati che diano agli alunni, al personale e ai genitori un’indicazione e una dimostrazione tangibile dell’impegno della Scuola a fare qualcosa contro i comportamenti improntati sulla prepotenza” (Sharp e Smith, 1994).

NORMATIVA - LINEE GUIDA

Documento di indirizzo di Cittadinanza e Costituzione
Linee_guida_Comma16_finale_26-10-signed - Educare al rispetto

     MATERIALI - SITOGRAFIA

    Linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo-2021.pdf
    2016-2017-la-scuola-prova-di-privacy  - Vademecum a cura del garante per la protezione dei dati personali
    Guida genitori adescamenti online.pdf
    GenerazioniConnesse-Docenti
    GenerazioniConnesse-Kids
    GenerazioniConnesse-Teens
    MIUR.AOODGSIP.REGISTRO_UFFICIALEU.0001351.26-03-2018
    m_pi.AOODGSIP.REGISTRO UFFICIALE(U).0001008.11-03-2019
    NOTA INFORMATIVA mai più bullismo_0
    Stop al bullismo
    "NOISIAMOPARI" - il portale delle Pari Opportunità
    Generazioni Connesse - Safer Internet Centre
    iGloss@1.1
    iGlossa.org
    http://www.stop-it.it/
    Cyberbullismo - Ufficio scolastico Regionale per l'Emilia Romagna
    Polizia Postale e delle Comunicazioni
    La casa di vetro: protezione dei dati personali - diffusione immagini - Tedx Matteo Corradini

     SAFER INTERNET DAY

    Il Safer Internet Day (SID)è la Giornata internazionale della navigazione sicura in rete.

    E' un evento annuale, organizzato da INSAFE e INHOPE con il supporto della Commissione Europea nel mese di febbraio, al fine di promuovere un uso più sicuro e responsabile del web e delle nuove tecnologie, in particolare tra i bambini e i giovani di tutto il mondo.  

     

      Definizione di bullismo e cyberbullismo

      Bullismo 

      Per bullismo si intende “L’insieme dei comportamenti offensivi e/o aggressivi che un singolo individuo o più persone in gruppo mettono in atto, ripetutamente, nel corso del tempo, ai danni di una o più persone con lo scopo di esercitare un potere o un dominio sulla vittima” (Fonzi 1997).  E’ caratterizzato da certe forme di abuso con le quali una persona tenta di esercitare un potere su un’altra persona (Linee guida del Consiglio d’Europa 18 novembre 2009).

      Può manifestarsi con l’uso di soprannomi offensivi, di insulti verbali o scritti, escludendo la vittima da certe attività o forme di vita sociale, con aggressioni fisiche o angherie.

      Si configura come fenomeno sociale estremamente complesso, riconducibile sia alla condotta dei singoli che di quella del gruppo dei pari quando sono presenti le seguenti caratteristiche:

      • Asimmetria di potere: squilibrio di potere tra chi compie l’azione e chi la subisce
      • Ripetizione nel tempo: i comportamenti aggressivi sono ripetuti nel tempo e non isolati
      • Intenzionalità: l’aggressività del bullo è pro-attiva e intenzionale, non reattiva

      Esistono due forme di bullismo:

      • Bullismo diretto, in cui sono evidenti le prepotenze fisiche e/o verbali
      • Bullismo indiretto, in cui il bullo (e l’eventuale gruppo di seguaci) non affronta direttamente la vittima, ma agisce diffondendo dicerie sul conto della stessa, escludendo dal gruppo dei   pari (da feste, luoghi di aggregazione) diffondendo calunnie e pettegolezzi, isolando quindi socialmente

      Gli atti di bullismo possono essere di varia natura:

      • Fisico: atti aggressivi diretti (calci, pugni, ecc.) danneggiamento di cose altrui, furto intenzionale
      • Verbale: manifesto (deridere, umiliare, svalutare, criticare, accusare, ecc.) o nascosto (diffondere voci false o offensive su un compagno, provocarlo, ecc.)
      • Relazionale: sociale (escludere da attività di gruppo, cyberbullismo, ecc.) manipolativo (rompere i rapporti di amicizia di cui gode la vittima)

      Cyberbullismo  

      Per cyberbullismo si intende “qualunque forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d'identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti on line aventi ad oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso, o la loro messa in ridicolo” (legge 71, 29 maggio 2017).

      E’ caratterizzato da alcuni elementi:

      • Squilibrio di potere: il mezzo elettronico non necessita di forza fisica o della sopraffazione psicologica della vittima; nel mondo virtuale lo sbilanciamento di potere è determinato dalla maggiore competenza nell’uso delle nuove tecnologie del cyberbullo.
      • Anonimato: l’aggressore sfrutta l’anonimato per attaccare direttamente la vittima verso la quale non è più necessaria la ripetizione nel tempo, poiché l’effetto valanga offerto dalle nuove tecnologie può scatenare potenziali danni alle vittime anche senza la sua reiterazione nel tempo.

      Protocollo per la gestione dei casi di bullismo e cyberbullismo

      ll Protocollo di gestione dei casi di bullismo e di cyberbullismo.pdf è stato elaborato dal Team Antibullismo del nostro Istituto ed approvato nella seduta del 26 giugno 2021 del Collegio Docenti Unitario.

      E' finalizzato ad elencare le azioni che deve intraprendere la Scuola per prevenire e gestire le situazioni di vittimizzazione e di bullismo/cyberbullismo.

      Il Protocollo è coerente alle indicazioni fornite dalle Linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo-2021.pdf emanate dal Ministero dell'Istruzione.

      I materiali presenti nel Protocollo sono tratti dalla Piattaforma e-learning Elisa del Ministero dell’Istruzione rivolta alla formazione dei docenti referenti per il bullismo e il cyberbullismo, in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze.

      Allegati

      SINTESI PROTOCOLLO GESTIONE CASI BULLISMO.pdf

      Comunicazione non ostile

      Pubblichiamo i principi del Manifesto della comunicazione non ostile, una carta che raccoglie 10 princìpi di stile per ridurre, arginare e combattere i linguaggi negativi.

        

         

           

      Le proposte didattiche per la Scuola

      Sul sito Parole Ostili è possibile scaricare e utilizzare ricchi e preziosi materiali per favorire buone pratiche di comunicazione non ostile nelle classi, promuovere una maggiore consapevolezza dell’utilizzo degli strumenti digitali e contribuire all’elaborazione del diritto alla cittadinanza digitale e consapevole.

      Percorso di educazione civica

      Video animati per bambini

      Libri

      Webinar gratuiti

      Bullismo e cyberbullismo: la prevenzione

      Il nostro Istituto si impegna attivamente a contrastare ogni forma di prevaricazione e di vittimizzazione, attraverso azioni di prevenzione primaria, secondaria e terziaria.

      La prevenzione

      • Prevenzione primaria o universale

      Comprende azioni rivolte a tutta la popolazione. Nel caso del bullismo promuovono un clima positivo improntato al rispetto reciproco e un senso di comunità e di convivenza a scuola.

      • Prevenzione secondaria o selettiva

      Comprende azioni focalizzate su gruppi a rischio, per condizioni di disagio o perché presentano già una prima manifestazione del fenomeno.

      • Prevenzione terziaria o indicata

      Comprende azioni rivolte a fasce della popolazione scolastica in cui il problema è già presente e in stato avanzato.

      Tutti i docenti, venuti a conoscenza diretta o indiretta di eventuali episodi di bullismo o cyberbullismo, sono chiamati a segnalarli al referente scolastico o al Team Antibullismo d’istituto, al fine di avviare una strategia d’intervento concordata e tempestiva.

        Cosa sta facendo il nostro Istituto:

        • Effettua una valutazione degli studenti a rischio attraverso l'osservazione del disagio e la rilevazione di eventuali comportamenti dannosi
        • Ha formato docenti referenti per plesso tramite la piattaforma ELISA
        • Si è dotato di un Team Antibullismo (personale interno alla scuola)/Team per l’Emergenza (personale interno e altre figure del territorio, come servizi sociali e forze dell'ordine)
        • Ha inserito misure dedicate alla prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo nel PTOF, nel Regolamento d’Istituto, nel Patto educativo di corresponsabilità
        • Promuove attività di formazione/informazione rivolte a docenti, studenti, famiglie e personale ATA sui temi dei regolamenti e delle procedure adottate dal referente per il bullismo/cyberbullismo e dal Team Antibullismo
        • Favorisce il ruolo attivo degli studenti da parte del personale docente (con azioni di peer education)
        • Condivide con le famiglie il Patto educativo di corresponsabilità 
        • Ha elaborato un Protocollo che applica in caso di casi presunti di bullismo/cyberbullismo.

        Azioni di monitoraggio

        Il Monitoraggio delle situazioni di vittimizzazione/bullismo del nostro Istituto è stato svolto tramite l'adesione alla prima edizione della Piattaforma ELISA, con l’obiettivo di valutare la presenza e l’andamento dei fenomeni del bullismo e cyberbullismo a livello nazionale e locale.

        L’attività di monitoraggio della nostra Scuola, in quanto Istituzione del primo ciclo, è stata rivolta esclusivamente ai docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado.

        Tale azione ha permesso di restituire una fotografia dei fenomeni a livello nazionale secondo due prospettive differenti.

        Cliccando sul seguente link è possibile prendere visione dei risultati emersi a livello nazionale:

        https://www.piattaformaelisa.it/risultati-monitoraggio-a-s-2020-2021/

        Qui sotto allegati gli esiti del monitoraggio relativo al nostro Istituto.

        Allegati

        MONITORAGGIO ISTITUTO SCOLASTICO Piattaforma Elisa 2021-2022.pdf

        MONITORAGGIO ISTITUTO SCOLASTICO Piattaforma Elisa 2020-2021.pdf

        MONITORAGGIO - EMILIA ROMAGNA Piattaforma ELISA 2020-2021.pdf

        Segnalare un caso di bullismo: come ?

        Sono vittima, assisto/ vengo a conoscenza di un caso di bullismo o di cyberbullismo, devo  segnalarlo.

        Come fare la segnalazione ?

        La Scuola mette a disposizione di tutta la comunità scolastica un Modulo di prima segnalazione.odt 

        Chi lo può compilare ?

        Chiunque abbia necessità di segnalare situazioni a rischio, di presunto o reale bullismo: alunni, docenti, genitori, personale ATA.

        Una volta compilato (in formato cartaceo o digitale), possiamo consegnare/inviare via mail il modulo al referente bullismo/cyberbullismo della Scuola o ad un insegnante. Possiamo anche depositarlo in un contenitore appositamente predisposto all'ingresso delle sedi scolastiche.

        Il contenitore è contrassegnato dal logo STOP BULLYNGstop-bullying

        Chi sono i docenti referenti bullismo/cyberbullismo del nostro Istituto ?

        Per la scuola secondaria di primo grado:

        Prof. Carla Guatteri - carla.guatteri@iccastelnovosotto.edu.it

        Per la scuola primaria:

        Ins. Salvatore Bencivenga - salvatore.bencivenga@iccastelnovosotto.edu.it 

        I moduli saranno oggetto di analisi da parte del Team Antibullismo della Scuola che valuterà, caso per caso, le azioni da intraprendere.

        Da chi è composto il Team Antibullismo della nostra Scuola ?  

        - Dirigente scolastico

        - Referente/i bullismo e cyberbullismo

        - Psicologa Scolastica

        - Collaboratori del Dirigente/Animatore digitale

        Oltre al Team Antibullismo, in casi di particolare gravità, il nostro Istituto attiva anche il Team per le Emergenze, il collaborazione con altre figure del territorio (servizi sociali, forze dell'ordine, ecc.....).

        Allegati

        Modulo di prima segnalazione.docx

        Modulo di prima segnalazione.odt

        La Commissione mista "NO al bullismo" del nostro Istituto

        La Commissione mista «No al bullismo» del nostro Istituto è nata nel 2019 e si è da subito configurata come un importante tavolo di confronto per favorire il dialogo tra Scuola e famiglia e promuovere occasioni di incontro e di riflessione sulle tematiche del bullismo e del cyberbullismo.

        E’ composta da: Dirigente scolastico, psicologa scolastica, referenti bullismo/ccyberbullismo, alcuni docenti e i genitori rappresentanti delle classi:

        • Terze, quarte e quinte di scuola primaria
        • Prime, seconde e terze di scuola secondaria di primo grado

        Funzioni:

        • Promuovere e coordinare attività di formazione per i genitori;
        • Offrire occasioni di confronto con la scuola ed altre agenzie educative del territorio per proporre e condividere iniziative ed attività;
        • Favorire il dialogo tra i genitori della scuola sulle tematiche del bullismo e del cyberbullismo;
        • Collaborare con la Dirigenza scolastica e il Team Antibullismo nella promozione di iniziative di prevenzione primaria.

        L'App "Youpol"

        Youpol

        L' applicazione YouPol permette all' utente di interagire con la Polizia di Stato inviando segnalazioni (video, audio, immagini e testo) relative a episodi di bullismo, spaccio di sostanze stupefacenti e violenza domestica.

        I contenuti sono trasmessi all'ufficio di Polizia in modalità geolocalizzata e consentono di conoscere in tempo reale il luogo e i dettagli degli eventi.

        E possibile anche l'invio e la trasmissione in un momento successivo con l' inserimento dell' indirizzo del luogo in cui si è verificato l' evento.

        L'app è scaricabile su App Store e su Play Store

        Internet, social e figli ... che fare ?

        Save the Children e Polizia Postale nell’ambito della collaborazione con il Ministero dell’Interno - Dipartimento di Pubblica Sicurezza hanno elaborato una Guida genitori sugli adescamenti online.pdf  per prevenire e contrastare ogni forma di violenza e abuso sessuale online in danno di bambini, bambine e adolescenti.

        Questa guida si pone come uno strumento utile per genitori e adulti con responsabilità genitoriale di bambini, bambine e preadolescenti, in un momento storico e sociale in cui il rapporto con le tecnologie digitali caratterizza molte delle nostre esperienze di vita, compresa la genitorialità.

        La Guida contiene tre sezioni, ciascuna dedicata a genitori di diverse fasce d’età:
        • genitori di bambini e bambine di 0-6 anni
        • genitori di bambini e bambine di 6-10 anni
        • pre-adolescenti di 10-13 anni

        Tutte le sezioni descrivono:
        • alcune esperienze specifiche di ogni età,
        • le sfide educative per gli adulti di riferimento,
        • consigli generali e specifici rispetto alle problematiche principali.

        Bambini, bambine e adolescenti hanno bisogno della guida di adulti di riferimento, che li proteggano da piccoli e che man mano li sostengano per un uso sempre più consapevole e competente di Internet e tecnologie digitali.

        Allegati

        Guida genitori adescamenti online.pdf

        Eventi - iniziative - attività

        In questo spazio sono pubblicate iniziative, attività ed eventi sulle tematiche del bullismo e del cyberbullismo, rivolte a docenti, famiglie, alunni

        Allegati

        Safer Internet Day - Webinar Associazione Di.Te.jpg

        Associazione Di.Te. - Disconnect Day.pdf

        Convegno Cisl.pdf

        Più connessi ma più isolati

        Riportiamo l'articolo dell'8 maggio da "Il Messaggero" sugli effetti della pandemia tra i giovani

        La pandemia di Covid-19 è causa per l'80% di bambini adolescenti in Italia di emozioni negative: il tempo trascorso davanti ai device, oltre otto ore di connessione, non ha fatto che scatenare nei giovani un senso di isolamento. È quanto emerge dal sondaggio condotto da Società Italiana di Pediatria, Polizia di Stato e Skuola.net su un campione di 10 mila studenti - di cui 6.500 ragazzi tra 15 e 18 anni e 3.500 tra 9 e 14 anni - costituito per il 65% da ragazze e per il 35% da ragazzi, rappresentativo di tutto il territorio nazionale. Obiettivo dell’indagine: indagare il rapporto dei giovani con le nuove tecnologie in tempo di pandemia, ma anche sottolineare le difficoltà del momento attraverso testimonianze di vita reale in questo periodo così particolare e provante.Il sondaggio è stato condotto a marzo 2021 e i risultati sono stati messi a confronto con una ricerca analoga, condotta sempre da SIP, Polizia di Stato e Skuola.net a ottobre 2019, ossia prima che bambini e adolescenti italiani conoscessero la lunga fase di confinamento dovuta al virus SARS CoV-2, con la chiusura delle scuole, la didattica a distanza, il diradarsi delle relazioni sociali e delle occasioni di socialità.