20 novembre: Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza

La Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza è stata adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. 

I DIRITTI DEI BAMBINI IN PAROLE SEMPLICI

È molto importante conoscere, comprendere e ricordare i propri diritti. Per questo Save The Chindren ha creato un piccolo libro per spiegare al meglio i diritti dei bambini ai bambini.

Si tratta di una guida illustrata della Carta dei diritti dei bambini (CRC – Convention on the Rights of the Child) per spiegare i diritti dei bambini ai bambini. Al suo interno troverai l'elenco dei diritti dei bambini e delle bambine spiegati con un linguaggio semplice accompagnato da disegni e illustrazioni. Nella parte finale vengono riportati alcuni giochi da fare insieme ai più piccoli per comprendere profondamente i loro diritti.

(fonte: https://www.savethechildren.it/)

LA GUIDA ILLUSTRATA

La Convenzione tutela il diritto dei bambini alla vita, alla salute e alla possibilità di beneficiare del servizio sanitario, il diritto di esprimere la propria opinione e ad essere informati, così come la Costituzione ItalianaI bambini hanno diritto al nome, tramite la registrazione all'anagrafe subito dopo la nascita, nonché alla nazionalità, hanno il diritto di avere un'istruzione, hanno il diritto di giocare e di essere tutelati da tutte le forme di sfruttamento e di abuso.

Quattro i principi fondamentali della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza:

  1. No alla discriminazione (art. 2): i diritti sanciti dalla Convenzione devono essere garantiti a tutti i minorenni, senza distinzione di razza, sesso, lingua, religione, opinione del bambino/adolescente o dei genitori.
  2. Superiore interesse (art. 3): in ogni legge, provvedimento, iniziativa pubblica o privata e in ogni situazione problematica, l'interesse del bambino/adolescente deve avere la priorità.
  3. Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino e dell'adolescente (art. 4): gli Stati devono impegnare il massimo delle risorse disponibili per tutelare la vita e il sano sviluppo dei bambini, anche tramite la cooperazione internazionale.
  4. Ascolto delle opinioni del minore (art. 12): prevede il diritto dei bambini a essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano, e il corrispondente dovere, per gli adulti, di tenerne in adeguata considerazione le opinioni (fonte:https://www.nostrofiglio.it).